Synopsis

[CENACOLO]

 

Ore 19.50 – LE FORME DEL DIVINO

con Michele Dantini, Giovanna Zucconi e Sergio Givone, modera Raffaele Palumbo. Letture a cura di Marcello Sbigoli

Da secoli le immagini sacre sono venerate dalle comunità cristiane e ortodosse. Le immagini di culto, di duplice natura terrena e divina, avvicinano l’uomo a Dio e al contempo possono agire sugli eventi della vita terrena. Il loro potere taumaturgico e divino, già dalla prima età moderna, dà vita a numerose riflessioni: basti pensare agli scritti di Erasmo o Calvino. Più tardi, anche filosofi e scrittori, Dostoevskij, Heidegger, Simone Weil, Pasolini parleranno del fenomeno delle immagini sacre, spiegando il loro potere metafisico.

Ore 21.00 – W LA FUGA

con Marco Pastonesi: testi, racconti;  Alessandro D’Alessandro: organetto, elettronica

Il ciclismo è l’unico sport dove la fuga non è un atto di viltà ma di coraggio. Si va in fuga per passione o per disperazione, per far vedere la maglia o per farsi vedere dalla moglie, per anticipare gli scalatori o per deludere i velocisti, per salutare i parenti o anche per salutare la corsa. Ogni fuga ha una storia, ha la sua storia, una storia da raccontare e suonare, da ricordare e cantare, da tramandare e interpretare.

Ore 22.15 – MARIO PIROVANO / LU SANTO JULLARE FRANCESCO

su testo di Dario Fo e Franca Rame

“Lu Santo Jullàre Françesco” è un monologo in cui prende vita un’ intera serie di personaggi dell’Italia medievale: Papi e Cardinali, soldati sui campi di battaglia, contadini e venditori al mercato, monaci e cavapietre. La realtà storica e la tradizione popolare si intrecciano nel ripercorrere alcuni dei momenti più significativi della vita di Francesco.


[SECONDO CHIOSTRO]

 

Ore 20.15 – RUTH GOLLER / SKYLLA

Ruth Goller: basso elettrico e voce;  Lauren Kinsella: voce; Alice Grant: voce; Emanuele Maniscalco: batteria

Skyllumima rappresenta la nuova evoluzione  della bassista e cantante Ruth Goller, un progetto al tempo stesso primitivo e futuristico, dove sono le emozioni, le vibrazioni, le voci e le percussioni a dettare le regole del gioco.

Ore 21.30 – JOHN GREAVES BAND

John Greaves: piano, basso, voce; Mel Collins: sax, flauto; Jakko Jakszyk: chitarra, voce; Annie Whitehead: trombone; Annie Barbazza: voce, piano, chitarra,  Règïs Boulard: batteria.


[CAPPELLA PAZZI]

 

Ore 21.00; 23.15 – SLIDERS

Filippo Vignato, Federico Pierantoni e Lorenzo Manfredini.

Se nella tradizione della musica classica esiste il quintetto d’ottoni o il quartetto di tromboni, qui i tre musicisti hanno voluto andare all’essenza di quel concetto, trasfigurando e riadattando le consuetudini del suono e del linguaggio jazzistico.